Controlli da parte del Comune per vedere se dopo la diffida notificata alla ditta che gestisce la refezione scolastica, il servizio migliorerà superando le tante criticità che sono state segnalate dalle famiglie. L’assessora alla Pubblica istruzione Lucia Scolaro ha chiesto riscontri in ciascun Istituto, auspicando un cambio di rotta, in caso contrario si procederà alla rescissione del contratto.
Sulla questione è intervenuta anche la consigliera comunale Maria Magliarditi, che lo scorso anno si era adoperata per la costituzione a Palazzo dell’Aquila della Commissione mensa, «organo – sottolinea Magliarditi – a disposizione dei genitori, della scuola e dell’Amministrazione». «Per questo – aggiunge la consigliera, che è anche presidente della Terza commissione consiliare – esorto ad utilizzarlo con regolarità e non solo in momenti critici come questo nei quali diventa comunque un ottimo strumento di vigilanza e di risoluzione di concerto dei problemi che di volta in volta possono verificarsi». La Commissione mensa è composta dall’assessora alla Pubblica istruzione; dal responsabile dell’ufficio Pubblica istruzione, dirigenti scolastici, responsabile della cucina e rappresentanti dei genitori, uno per la scuola d’infanzia e uno per la Primaria per ogni Comprensivo.