Presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa la “Festa del Mare” che si svolgerà sabato e domenica nel rione Vaccarella. Una manifestazione quella promossa dall’associazione marinara “Nino Salmeri” e ideata dal suo presidente Vincenzo Isgrò che vuole avere una duplica funzione: da un lato promuovere le tradizioni marinare di Milazzo e in particolare del quartiere, dall’altro valorizzare la pesca sostenibile in un territorio che da qualche anno è diventato Area marina protetta.
Anche la scelta della location – come ha sottolineato il sindaco Midili in apertura dell’incontro – può ritenersi strategica anche perché nel borgo marinaro di Vaccarella sono previste diverse iniziative finalizzate allo sviluppo dell’area. Immagino la realizzazione del Museo del mare all’ex Asilo Calcagno all’interno del quale sarà posizionato il palischermo della Tonnara, ovviamente restaurato, e poi l’Ecomuseo diffuso che siamo certi presto si concretizzerà e rappresenterà una svolta per la nostra città”.
Per il presidente dell’Amp, Giovanni Mangano, “la zona di Vaccarella può ritenersi il punto di partenza dell’Area Marina Protetta “Capo Milazzo” e siamo certi che riusciremo anche grazie a questa iniziativa a potenziare il rapporto con la marineria locale e anche affermare il nostro percorso scientifico finalizzato a tutelare il mare ma anche l’attività della pesca sostenibile”
Di un evento legato a tutte le componenti del mare ha parlato Santi Grillo, direttore del “Parco Corolla” considerandola una manifestazione simbolo di aggregazione ed integrazione col territorio,
Ad illustrare il programma delle due giorni è stato l’avvocato Vincenzo Isgrò. Momenti di aggregazione, ma anche culturali e scientifici – ha sottolineato il presidente della “Nino Salmeri” – a cominciare dal convegno previsto sabato alle 17,30 a palazzo D’Amico sul tema della sostenibilità della pesca. A seguire l’inaugurazione di una mostra fotografica sull’antica Vaccarella antica e quadri ispirati al mare, con riferimenti pure alla mareggiata del 1980. Quindi in serata degustazione di pesce proprio nel borgo marinaro. Nella giornata di domenica invece una messa celebrata da padre Carmelo Russo e momenti musicali con la partecipazione di Martina La Malfa e della “Taberna Mylaensis”, gruppo storico milazzese che negli anni ha “raccontato” il mare di Milazzo.
In chiusura lo stesso Isgrò ha voluto ringraziare anche le due scuole che hanno aderito alla manifestazione: l’istituto alberghiero “Guttuso” che si occuperà della degustazione e il nautico “Da Vinci” che forma giovani ufficiali e avrà un proprio spazio espositivo sempre a Vaccarella.