Consegnati a Palazzo D’Amico volumi del “fondo Ryolo”, che andranno in buona parte ad impinguare il fondo antico della Biblioteca comunale. Preziosi volumi di storia siciliana, ma anche di architettura ed archeologia, qualcuno risalente al Sei e Settecento, provenienti dalla biblioteca privata del barone Domenico Ryolo, già Ispettore Onorario della Sovrintendenza, cui Milazzo deve l’individuazione delle necropoli preistoriche riportate alla luce negli anni Cinquanta grazie alle campagne di scavo condotte dal grande archeologo Luigi Bernabò Brea e da Madelaine Cavalier.
“Il trasferimento in tempi rapidi alla Biblioteca Comunale dei libri appartenuti all’illustre nostro concittadino Domenico Ryolo – dichiara l’assessore alla Cultura Francesco Alesci – costituisce un titolo di merito, l’ennesimo sul piano culturale del compianto prof. Bartolo Cannistrà, che al Ryolo era peraltro legato da profonda ed affettuosa amicizia. E va dato atto alla signora Emma di essersi prodigata affinché venisse rispettata la volontà del marito. Non abbiamo pertanto esitato un solo istante nell’accettare la donazione da lei offerta, che servirà a rendere ancor più vivido il ricordo del prof. Cannistrà».
Con la donazione Cannistrà, il fondo Ryolo – istituito con una prima donazione dalla nipote Laura Ryolo ed arricchito in seguito con altri volumi e carte manoscritte pervenute nei primi anni Novanta alla Società Milazzese di Storia Patria – acquista adesso corposa consistenza, arricchendo la Biblioteca comunale di materiale bibliografico di pregio che documenta gli interessi coltivati nella sua lunga esistenza dal Ryolo. Tra tutti quello archeologico: il barone, come spesso raccontava lo stesso Prof. Cannistrà, andava fiero della sua preziosa collezione di monete mamertine, da cui attinse nel 1940 la studiosa svedese Margit Särström, la quale, grazie alla collaborazione del Ryolo e di altri archeologi, diede alle stampe il volume intitolato “A Study in the Coinage of the Mamertine”. Volume diventato ben presto una pietra miliare nella conoscenza della civiltà mamertina, che la Sarstrom inviò in dono al Ryolo con tanto di dedica e che da oggi – grazie alla generosità del compianto prof. Cannistrà, cittadino benemerito della nostra Città – figura tra gli scaffali della Biblioteca comunale “Zirilli-Pellegrino” a disposizione di studenti e studiosi.