Avviati i lavori per la realizzazione di una nuova condotta di acque bianche in contrada Feliciata, nel tratto finale dell’omonima strada passando dalla via Albatros fino ad incrociare la via Orgaz. Un intervento finalizzato ad evitare che il tratto finale della via Feliciata inondi abitazioni, terreni, depositi e cantinati a seguito di ogni precipitazione meteorica di una certa rilevanza.
La progettazione esecutiva, che era stata redatta nel 2014 dall’ufficio tecnico comunale ma era rimasta senza attuazione negli anni successivi, è stata – come spiegato dall’assessore ai Lavori Pubblici, Santi Romagnolo – adeguata alle vigenti normative dal Rup, geometra Stefano La Malfa per l’importo complessivo di 261 mila euro, somme finanziate dalla Regione, prevedendo la realizzazione di una condotta primaria in Pead con diametro di 630 mm. poi decrescente, la pulitura dello scarico del collettore fognario posto nella piazzetta adiacente all’icona della Madonnina del Tindari e del relativo scarico a mare sull’arenile di Ponente.
Martedì prossimo invece avranno concreto inizio i lavori relativi all’altro appalto di 262 mila euro per la rivitalizzazione urbana della viabilità che consisteranno nella scarificazione, bitumatura e modifica di quota del piano di posa di alcuni pozzetti di ispezione e caditoie stradali.
La arterie interessate sono via Acqueviole, San Paolino, via del Marinaio, via Botteghelle-Fiumarella e altre zone della Piana.
«Oltre 500 mila euro per interventi nelle frazioni del nostro territorio – conclude Romagnolo – che non gravano sul bilancio comunale destinati dall’Amministrazione alla realizzazione di opere attese da tempo. Ma l’altra buona notizia è che verranno avviati altri interventi in molte arterie che presentano criticità con altre risorse messe a disposizione dal Ministero per l’interno. Si tratta di 250 mila euro per le annualità 2022/2023».
«Non più un annuncio, ma cantieri avviati ed operativi – aggiunge il sindaco Pippo Midili –. Finalmente i lavori per il convogliamento delle acque bianche e lavori di riqualificazione del territorio. Decenni per restituire dignità ad una parte importante della nostra città e porre fine ai disagi dei residenti di via Feliciata. La rivitalizzazione urbana della viabilità danneggiata sarà poi una prima risposta che l’Amministrazione intende dare in quelle zone che, a causa dei fenomeni alluvionali, si ritrovano da tempo in condizioni disastrate».