Dopo l’incontro avuto nei giorni scorsi con l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente sulla pianificazione delle aree demaniali marittime, con particolare riferimento all’approvazione del Pudm, l’Amministrazione comunale ha deciso di sollecitare gli uffici con un atto di indirizzo finalizzato ad evitare il rischio di commissariamento. Con una nota firmata dal sindaco e dell’assessore ai lavori pubblici si assegnano 45 giorni al dirigente dell’ufficio tecnico per predisporre le procedure necessarie a giungere alla redazione degli elaborati da sottoporre alla pre-valutazione da parte del competente ufficio regionale (DRA-UTA), previa valutazione della giunta municipale.
La riunione con i rappresentanti dell’assessorato – si rileva – ha confermato i ritardi del Comune di Milazzo, che già emergevano nella relazione dello stesso dirigente comunale dell’ufficio tecnico nella quale si evidenzia lo stato della procedura rimasta inevasa dalla precedente Amministrazione. Da qui la necessità di esperire gli atti gestionali di competenza del responsabile del settore Tecnico/urbanistico, finalizzati alla rielaborazione del Piano delle aree demaniali in ossequio anche alle ultime linee guida approvate dalla Regione.