Domani si conclude un ciclo di riunioni di Prima commissione volte ad elaborare il Regolamento sull’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria. ll canone unico patrimoniale, introdotto dalla Legge n. 160/2019, sostituisce dal 1 gennaio 2021 l’imposta sulla pubblicità, il diritto sulle pubbliche affissioni, il COSAP ed il canone mercatale.
Viene applicato alla diffusione di messaggi pubblicitari, all’affissione di manifesti, all’occupazione di suolo pubblico per attività commerciali, edilizia, impianti, mercati, ecc.
“Tutti i componenti della Prima commissione hanno dato un importante contributo all’elaborazione del Regolamento – afferma la presidente Valentina Cocuzza – Nel corso delle riunioni abbiamo analizzato due schemi di regolamento, li abbiamo confrontati, abbiamo messo a fuoco le caratteristiche, le criticità ed i punti di forza di entrambi. Il risultato finale è stato l’elaborazione di un regolamento snello, semplice, di facile comprensione, che si cala nella realtà cittadina e risponde alle esigenze degli utenti. Esso si propone anche di agevolare il lavoro degli amministratori e degli operatori impegnati su atti da deliberare in tempi ristretti, fornendo soluzioni operative coerenti con la norma primaria e consapevoli degli spazi di autonoma regolamentazione delle entrate che il nostro ordinamento riserva ai Comuni. Ringrazio l’assessore Roberto Mellina per essere stato sempre a nostra disposizione e la funzionaria dell’ufficio Tributi, Maria Rosaria Rizzotto per i chiarimenti forniti”.
La proposta di delibera sul Regolamento arriverà la prossima settimana arriverà in Commissione e dopo il parere andrà in Aula per l’approvazione definitiva entro il 31 marzo.
Sempre domani, nella stessa Prima Commissione inizierà la trattazione del Dup (Documento unico di programmazione) che precede l’analisi del bilancio di previsione 2021-2023.