Il Consiglio comunale ha approvato (14 favorevoli e 5 astenuti) una variazione di bilancio per introitare somme di contributi ottenuti dall’Amministrazione, per oltre un milione di euro, ma ennesima polemica tra opposizione e maggioranza sulla situazione economica del Comune. In un lungo intervento, il consigliere Lorenzo Italiano si è soffermato sui problemi di riscossione della Tari. «Se il costo totale da gennaio 2022 a settembre 2024 è stato di oltre 21 milioni di euro – ha detto – il Comune ha già sborsato senza entrate del rispettivo tributo degli anni soprattutto del 2023 e 2024, dove sta trovando i soldi per far fronte alle fatture presentate ogni fine mese dal gestore? Dalle cifre infatti emerge che in questo periodo il Comune ha già pagato fatture al gestore del servizio rsu per oltre 21 milioni. L’Ente, sempre da gennaio a tutt’oggi, ha incassato appena 3.750.000 euro del solo ruolo 2022, che era di 8.250.000 euro. Ancora deve essere emesso il ruolo 2023, e per lo stesso anno già il gestore è stato pagato dall’Ente per 8 milioni, mentre per il ruolo 2024, che è di 8.450.000 euro, che sarà emesso non prima della fine di novembre 2025, il gestore viene regolarmente liquidato, altrimenti non ci sarebbe il servizio in città.
A stretto giro la replica dell’assessore alle finanze, Roberto Mellina.
“Il pagamento delle fatture alla ditta per il servizio rifiuti viene effettuato sulla base di un piano economico-finanziario, fatto dagli uffici due anni prima. Nei primi cinque mesi dall’insediamento l’Amministrazione è stata costretta a bollettare e ad emettere ben 132.000 avvisi di pagamento per tributi vari, in quanto abbiamo trovato una riscossione pari a zero e una fatturazione Tari relativa al 2019 errata, la cui differenza – sottolinea Mellina – l’ha pagata il Comune». Ha quindi aggiunto che nei prossimi giorni verrà notificata la bolletta relativa all’annualità 2023. Quindi, un riferimento alla rateizzazione per agevolare i contribuenti, richiami ai cittadini che non l’hanno pagata, invitandoli a mettersi in regola rispettando alle scadenze, per evitare la decadenza del beneficio.
Ricollegandosi ancora alla delibera di variazione di bilancio, l’assessore Mellina ha chiarito che la stessa riguarda la collocazione in bilancio dell’importo di 1 milione e 369.068 euro, relativo alle seguenti voci in entrata: contributo regionale di 675.497 euro, per fronteggiare i costi extra del settore dei rifiuti e varie riguardanti il servizio; finanziamento del Ministero Lavoro e Politiche Sociali di € 379.570 per fondi povertà 2022; contributi regionali per: Milazzo Itinerari 40.000 euro, Summer Fest 40.000 euro, Promozione turistica, culturale e varie per 170.000 euro, interventi nel settore infrastrutture 50.000 euro, incremento del capitolo di bilancio per conseguite sponsorizzazioni € 50.000.
Consiglio approva variazione di bilancio per somme in entrate pari ad oltre un milione di euro. Polemiche tra l’opposizione e l’assessore Mellina sulla riscossione Tari
