Il consigliere comunale Damiano Maisano ha presentato una interrogazione sull’Area marina protetta per avere chiarimenti su diverse questioni. L’esponente del movimento “Sud chiama Nord” dopo aver ricostruito la storia della nascita della riserva marina, ha richiesto di conoscere l’organigramma in dotazione all’area, dopo la costituzione del Consorzio di Gestione della stessa.
«Nel 2019 – si legge nell’interrogazione – il Comune ha assegnato all’Area marina sette figure, mentre due dovevano provenire dall’Università di Messina e tre dall’associazione Marevivo. Si chiede di sapere se questi tre enti abbiamo assegnato il personale come indicato nel cronoprogramma e quali attività siano state svolte”.
Altro passaggio riguarda la sede. Dopo aver evidenziato che l’ex convento Cappuccini dovrebbe essere destinato a struttura di accoglienza per indigenti, l’esponente politico chiede di sapere “se è intenzione dell’Amministrazione Comunale assegnare definitivamente l’immobile di Piazza Caio Duilio dove in atto si trovano gli uffici dell’Amp e se lo stesso immobile è conforme”.
E da ultimo il consigliere ha rivolto al primo cittadino Pippo Midili e al presidente dell’assemblea dei soci del Consorzio di gestione dell’Amp Giovanni Mangano un ulteriore richiesta al fine di chiarire se la sorveglianza di quei luoghi a Capo Milazzo sia stata assegnata alla polizia locale così come previsto nel decreto di istituzione dell’area e nel caso, conoscere le relative attività svolte dai vigili urbani dal 2022 ad oggi. «Ciò in quanto – conclude – nel decreto di Istituzione dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo è riportato che la sorveglianza è delegata anche alla Polizia locale».