Proficua seduta del consiglio comunale che ha approvato a larga maggioranza (12 favorevoli, astenuti Lorenzo Italiano e Crisafulli) due variazioni di bilancio e poi all’unanimità la mozione del consigliere Massimo Bagli per il ripristino dell’illuminazione notturna nella zona iniziale della Croce di mare. Il consigliere nello specifico ha chiesto l’installazione di nuovi impianti luminosi sulla palificazione esistente, necessaria per prevenire atti vandalici ed episodi di criminalità e per rilanciare al tempo stesso l’attrattiva turistica del sito. L’unico punto rinviato è stato quello relativo alla proposta del sindaco per l’approvazione della convenzione tipo regolante le modalità, i termini e le condizioni per l’attuazione del piano particolareggiato attuativo di iniziativa privata. Una questione tecnica che è stata illustrata dal dirigente Fabio Marino che ha anche risposto al consigliere Lorenzo Italiano che aveva presentato un emendamento ritenendo che con l’approvazione di questo provvedimento il consiglio comunale finirebbe col perdere ogni competenza in materia di pianificazione territoriale. L’ing. Marino, rispondendo anche ad una precisa richiesta del consigliere Antonio Foti ha spiegato che non ci sarà svuotamento alcuno delle competenze del consiglio, in quanto alla giunta è demandata competenza che il provvedimento chiarisce in modo esplicito, ferme restando le competenze dell’Aula.
In precedenza le forze politiche, su iniziativa del presidente Alessandro Oliva avevano dibattuto sulla proposta avanzata e inviata a tutti i consiglieri comunali dall’associazione commercianti “Milazzo in centro” di istituire un tavolo permanente al fine di incontrare i rappresentanti della categoria alla ricerca di urgenti soluzioni utili per affrontare la problematica situazione del commercio cittadino. Un confronto particolarmente vivace al termine del quale Oliva ha preso atto del rifiuto della maggioranza dei capigruppo a portare l’argomento in aula per trattarlo in una seduta aperta. Si è deciso pertanto di chiedere al rappresentante dell’associazione, Maurizio Capone, di formulare proposte concrete da sottoporre al vaglio della componente politica.
Il Consiglio approva due variazioni di bilancio e una mozione di Bagli
