Il Consiglio approva il DUP. Lunedì in Aula dibattito sul bilancio di previsione 2025

In adunanza straordinaria il consiglio comunale ha approvato, con i voti favorevoli di Antonino Amato, Fabiana Bambaci, Antonino Italiano, Danilo Ficarra, Maria Magliarditi, Alessandro Oliva, Rosario Piraino, Francesco Rizzo, Lydia Russo, Giuseppe Stagno, Santi Saraò, Maria Sottile, Mario Sindoni e Alisia Sottile, contrari Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli e Damiano Maisano, astenuto Massimo Bagni, il  documento Unico di Programmazione esercizio finanziario 2024-2026, e, con identica votazione approvata immediata esecutività.
Il DUP attiene all’azione programmatoria e di indirizzo gestionale, esaminato nella sua funzione strategica che coincide con il mandato amministrativo e sviluppa e concretizza anche le linee di mandato, ed in quella operativa attinente al bilancio di previsione 2025.
In sede di discussione Bagli ha chiesto la lettura del documento ed espressamente poi di far conoscere i beni alienabili dell’Ente e la valorizzazione. In risposta, l’assessore Roberto Mellina ha fatto presente che il documento è stato trattato in commissione consiliare per diverse sedute e messo a disposizione dei consiglieri. In ogni caso, ha precisato al richiedente che l’indicazione è ininfluente sul bilancio, ma è solo strategica e non ha alcuna rilevanza contabile.
Con un intervento Crisafulli si è soffermato sulle perplessità e discrasie fatte emergere in commissione consiliare da osservazioni fatte da parte del collegio dei revisori dei conti, per cui ha chiesto se, in merito ai chiarimenti che ci sono stati tra le parti esiste qualche atto ufficiale. Considerando l’osservazione legittima, il presidente Alfio Spinella ha confermato le criticità rilevate, che l’ufficio ha riscontrato al collegio con i vari chiarimenti e riguardanti il PNRR e una discrasia numerica con il bilancio di previsione, in atto assente. Quindi, ha colto l’occasione per spiegare anche in aula le procedure che il collegio seguirà nel rapporto con l’ufficio finanze. Un metodo che Saraò ha ritenuto trasparente e che conforta pure il lavoro del consiglio comunale.
Prima di chiudere la seduta, il consiglio, con il voto unanime dei 15 presenti, approvava una variazione al bilancio previsionale 2024-2026 dell’importo complessivo di euro 140.000.
Lunedì 30 ultima seduta dell’anno per discutere e giungere al voto sul bilancio di previsione 2025.

 

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