Due importanti gare d’appalto sono state bandite dal settore Ambiente di palazzo dell’Aquila, concernenti il conferimento dei rifiuti in discarica.
Il primo riguarda l’affidamento del servizio di selezione e smaltimento della frazione secca (indifferenziati). L’obiettivo è quello di evitare, come avviene adesso, l’interramento nel sito indicato dalla Regione per lo smaltimento, bensì una attività che preveda il trattamento dei rifiuti, al fine di avere un risparmio di costi ma anche una maggiore sostenibilità ambientale. In tal senso l’obiettivo del Comune è quello, sempre nel rispetto del principio di prossimità, affidare il conferimento di una parte della frazione secco indifferenziato presso un impianto di trattamento autorizzato del tipo MRF (Material Rycicling Facility) in grado di selezionare ulteriormente il rifiuto recuperando il materiale recuperabile dal rifiuto in ingresso quale, imballaggi in plastica, carta e cartone, imballaggi in carta e cartone, materiali ferrosi, metalli non ferrosi, plastica e gomma, imballaggi in vetro, vetro. Una alternativa al conferimento in impianto TMB (Trattamento Meccanico Biologico), che effettua soltanto una separazione meccanica secco/umido tramite triturazione, vagliatura e deferrizzazione, consentendo l’introito delle somme a favore di questo Ente per i materiali recuperati ed avviati alle filiere quali, carta e cartone, metalli ferrosi, metalli non ferrosi, plastica e gomma, Vetro. L’importo complessivo, posto a base d’appalto, ammonta a 2 milioni e 415 mila euro oltre IVA 10 % e il contratto che verrà stipulato con la società aggiudicataria avrà la durata stimata di 24 mesi. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è il prossimo 23 dicembre.
L’altro bando riguarda invece l’affidamento del conferimento e la lavorazione, secondo le specifiche tecniche sui materiali e sui centri comprensoriali COREPLA, degli imballaggi in plastica provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Anche in questo caso appalto biennale per il periodo gennaio 2025 – dicembre 2026.
L’importo complessivo, posto a base d’asta ammonta ad euro 265.226,81 oltre IVA 10. Termine di presentazione delle offerte 27 dicembre.