Successo per il mercato del buon cibo svoltosi questa seconda domenica del mese e ritornerà la quarta. un segnale del gradimento attorno a questa iniziativa voluta dall’assessore alle attività produttive Angelo Maimone, viene innanzitutto dai produttori non solo locali ma provenienti da tutta la Sicilia, che vendono i loro prodotti con facilità. E poi, gli stessi consumatori, che aspettano il mercato sul Lungomare Garibaldi quasi come clienti affezionati, dove poter trovare frutta, verdura, prodotti caseari, miele, sapone naturale e pasta prodotta con grani antichi. Prodotti che diversamente molti non riuscirebbero a reperire sul territorio.
Ma domenica scorsa, tra i vari stand, è spiccato quello composto da due classi di scuola primaria, le quinte del plesso scolastico di Baronello, in cui maestra e alunni hanno promosso una particolare sensibilizzazione contro lo spreco alimentare. Il banco infatti era composto da informazioni dettagliate sui vari prodotti dell’orto, con particolare riferimento alla zucca, un ortaggio di cui non si butta via nulla. Da qui ricette scritte dai bambini da consegnare agli avventori e una degustazione dei semi di zucca appena tostati. Un momento didattico formativo e che ha dato l’esempio dell’impegno profuso dalla maestra Giusy Caliri e dai piccoli studenti che ormai da cinque anni portano avanti a scuola il progetto dell’orto didattico, in collaborazione con Slow food Peloritani. E un plauso è giunto anche da parte dell’assessore Maimone che insieme a Giuseppe La Rosa ha deciso di portare avanti questa iniziativa. “Innanzitutto sono contento del successo del mercato del buon cibo, perché qui si riesce a comprare cibo di alta qualità e biologico. Poi, l’esempio ho apprezzato questa iniziativa dei bambini di quinta di Baronello e sono certo che vorranno tornare ogni mese con altri interessanti racconti sulla buona e corretta alimentazione. È un segnale anche questo, dell’importanza dell’informazione e della sensibilizzazione su argomenti che ci riguardano sempre più. Il fatto che siano stati proprio i bambini apripista dell’iniziativa, mi ha portato insieme a Giuseppe la Rosa a farli tornare ogni mese con un loro spazio dedicato”, ha dichiarato Maimone.