La prima giornata della manifestazione “Educazione allo Sport”, organizzata dal Movimento Sportivi Milazzesi in compartecipazione con l’assessorato allo sport del Comune di Milazzo si è svolta al teatro Trifiletti, con un Talk Show che ha permesso di mettere a fuoco, con larghissima partecipazione di dirigenti sportivi, campioni, atleti, rappresentanti di società sportive ed associazioni di volontariato, le molteplici tematiche interessanti il mondo dello sport e lo svolgimento delle diverse discipline sportive.
I lavori sono stati introdotti dal presidente del Movimento organizzatore, Gianluca Venuti, ed hanno permesso di fare il punto su un’attività che in Italia soffre purtroppo notevoli carenze nell’impiantistica, mentre non mancano gli atleti che praticano lo sport, come dimostrano i numerosi successi ottenuti pure nelle recenti olimpiadi e paraolimpiadi.
Nel corso della serata sono state effettuate varie premiazioni, riconoscimenti al merito sportivo, e ricordate personalità dello sport prematuramente scomparse. Sul palco poi si sono avvicendati numerosi ospiti previsti in programma, per trattare, dal loro punto di vista, problematiche connesse allo sport, e come sia fondamentale –l’ha sostenuto Valentina Sabino- la pratica di una disciplina sportiva, ad evitare anche conseguenze di sedentarietà.
L’appuntamento insomma è stato un’occasione ideale per lanciare messaggi positivi, come a seguire ha fatto Marco Italiano –psicologo dello sport- che l’ha considerato “promozione del benessere e della qualità della vita”. La dottoressa Ielasi, considerata unica l’iniziativa del Movimento non solo in ambito provinciale, ma anche a livello regionale. Poi, parlando del ruolo della pratica sportiva, ha focalizzato l’impegno per soggetti vulnerabili e l’azione da svolgere per il loro recupero, riferendo anche del supporto della vigente normativa per la tutela del diritto dei minori e come le legge del 2024 sulla disabilità consideri lo sport come inclusione, evidenziandone la sua funzione.
Con uno sguardo al sociale, Antonio Napoli –garante dell’apposito ufficio comunale-, ha analizzato lo sport come occasione di crescita, sviluppo, ed opportunità di condivisione e per fare squadra. Lo stesso ha riferito di un protocollo d’intesa con l’assessorato mirante ai diritti dei minori per la pratica sportiva ed ha individuato nello sport un importante veicolo per l’integrazione.
Nelle rappresentanze delle Federazioni interventi per riferire delle loro attività, parlare d’investimenti, e la presenza del campione di atletica leggera, Antonio Trio, ha portato a lamentare l’assenza di una pista di atletica in città. Problema attenzionato da oltre 15 anni, ma mai risolto nonostante Milazzo abbia fornito nel tempo fior di atleti. In merito data la notizia di un impianto presente a Giammoro che, come è stato detto, possono frequentare anche i milazzesi. Discorso che ha portato a fare il punto anche sull’impiantistica riguardante il nuoto, con valutazioni negative da parte di Sergio Naccari, per il quale la Sicilia è messa proprio male e non sono tecnologicamente all’avanguardia quelli esistenti, pur se i risultati olimpionici dimostrano che l’attività di settore si svolge ad alto livello. Scendendo nel particolare, non è mancato un riferimento alla situazione della piscina di Milazzo ed alle recenti buone notizie per la sua riapertura; quindi è stato fatto cenno alle complicazioni oggi presenti per la gestione di una piscina, mentre non mancano –come è stato detto- le qualità dirigenziali. Da uno sport all’altro, il discorso sull’impiantistica per il rugby, la sua funzione sportiva per la socializzazione e l’importanza che ha come volano economico. Il rugby allena alla vita con il rispetto delle regole, anche se a vederlo sembrerebbe diverso, quindi “il rugby è palestra di vita e le competenze che servono in campo si trovano anche fuori dal campo”. Da Venuti è stata auspicata inclusione e collaborazione tra le società sportive e confermato che l’educazione allo sport è un buon esempio per i ragazzi. A seguire, un accenno al rapporto tra sport e scuola e la premiazione di Ciccio Patti. Quindi, con l’intervento di rappresentanti delle associazioni di volontariato, un accenno alle diverse attività svolte ed alla necessità di abbattere le barriere mentali, fisiche e sociali, puntando sullo sport “come soluzione alla disabilità visto come riabilitazione”. Si è parlato pure di sicurezza ed educazione stradale con un videomessaggio di Salvino Cavallaro, un accenno alla legge 230, considerata dai Lions fondamentale per la cultura della sicurezza stradale, e la tematica ha portato a ricordare Marco Salmeri ed Ernesto Dall’Oglio con consegna di una targa-ricordo alle famiglie. Dalle associazioni di volontariato un accenno agli impegni, all’attività, ai progetti, agli obiettivi ed alle finalità perseguite con la loro pregevole ed apprezzabile azione. Non sono mancate testimonianze di atleti e del loro percorso di vita con le diverse implicanze che l’hanno caratterizzata, interventi di altri ospiti e quello conclusivo di Ruggero Alcanterini –presidente del Comitato nazionale Fair Play- per il quale tantissimi Comuni d’Italia dovrebbero fare quello che ha fatto il Movimento Sportivi Milazzesi con “Educazione allo Sport” ed ha pure anticipato che il 19 maggio 2025 sarà “Giornata mondiale del Fair Play”. Per Ruggero Alcanterini “lo sport deve essere posto al servizio della società e non della politica” –come spesso avviene- operando baratti per ottenere contributi. In chiusura della ampia ed efficace panoramica sullo sport con le sue varie sfaccettature, con un’iniziativa che per molti intervenuti è da considerare unica in campo regionale e d’esempio a livello nazionale, un intervento del sindaco Pippo Midili che ha considerato iniqua la spartizione fatta con il PNRR tra nord e sud, per poi riferire dell’azione di recupero svolta per effettuare recuperi sulla fatiscente impiantistica sportiva ereditata, dando merito agli uffici ed ai dirigenti per avere affrontato la necessaria task force, ha fatto il punto sulla prossima riapertura della piscina e anticipato che è pronta la progettazione per il palazzetto dello sport e che altri progetti sono in attesa di finanziamenti. Situazione che l’assessore Antonio Nicosia ha rappresentato con filmati parlando degli interventi per il recupero e la messa in sicurezza, rendendoli agibili e fruibili. “Lo sport –ha concluso- ha una funzione centrale rispetto alla nostra quotidianità”.