Il sindaco Pippo Midili ha adottato un’ordinanza mirata alla prevenzione di incendi e per la pulizia dei fondi. Nella qualità di autorità comunale di protezione civile il primo cittadino, nel rispetto del regolamento per la salvaguardia dell’ambiente dai pericoli di incendi causati dai fuochi agricoli e modalità di impiego dei fuochi controllati nelle attività agricole, ha disposto interventi di prevenzione, al fine di vietare azioni che possono costituire pericolo di incendio.
A tal fine ha stabilito che i proprietari, i possessori e i conduttori di fondi ricadenti all’interno del territorio comunale hanno l’obbligo, entro il termine perentorio del 15 maggio di tenere le loro terre sgombre da rovi, piante e foglie secche o da altro materiale infiammabile fino a metri venti dal ciglio delle strade pubbliche e dalle strade private adibite all’uso pubblico, provvedendo di conseguenza alla messa a nudo del terreno e al taglio di siepi, erbe e rami che si protendono sulle strade stesse, nonché alla immediata rimozione di tutti i residui derivanti da tale pulitura, depositandoli -ove non sia possibile distruggerli- all’interno della proprietà a distanza di sicurezza non inferiore a 20 metri dal ciglio o dalla scarpata delle strade.
È inoltre vietato, nel periodo dal 15 maggio al 31 ottobre, accendere fuochi in corrispondenza o in prossimità di terreni agricoli.