Il consiglio comunale con i voti della maggioranza ha bocciato altre due mozioni presentate dal consigliere di minoranza Damiano Maisano.
La prima aveva per oggetto la realizzazione di un parco giochi inclusivo nella frazione Grazia, con la richiesta da parte del presentatore di un concreto impegno nel porre in essere tutte le progettazioni necessarie per realizzare il parco con fondi del PNRR. Intervenendo, l’esponente della maggioranza Alisia Sottile, premettendo di essere a conoscenza della situazione dei luoghi da residente, ha rappresentato le varie problematiche annesse e connesse all’alta densità del traffico sulla strada, assenza di marciapiedi per un eventuale accesso al parco e esistenza di poche aree idonee per la sua localizzazione. Ha dato atto della presenza di un’area donata dal Comune all’associazione AIDO e riferito anche di un precedente tentativo che non ha risposto alle attese di chi aveva pensato di intitolarlo a Bud Spencer, perché i ragazzi –ha detto- preferiscono utilizzare gli spazi in atto disponibili della parrocchia.
In replica Maisano ha sostenuto invece l’esistenza di un’area disponibile, abbandonata, e quindi libera, che disponeva pure di un adiacente parcheggio che rispondeva perfettamente alla necessità del parco, la cui realizzazione rispondeva anche alle richieste dei residenti.
Una mozione pertanto ragionata ad avviso di Lorenzo Italiano, che però sosteneva che la realizzazione del parco non sarebbe mai avvenuta, pur approvando la mozione, in quanto proposta proveniente da un consigliere di opposizione.
Paradossale per Giuseppe Crisafulli portare quelle argomentazioni per sostenere l’impossibilità di realizzare un’opera di cui avrebbe beneficiato la comunità del posto, escludeva la pericolosità evidenziata e riteneva la zona che era stata individuata in mozione appetibile per il parco da creare.
Per Antonino Italiano tutte le iniziative di Maisano con le numerose mozioni presentate, erano finalizzate al avere un tornaconto elettorale. Muoveva contestazioni a Maisano, dal punto di vista politico e tecnico, condivideva invece l’intervento della Sottile e riferiva di un parco giochi inclusivo previsto dall’amministrazione anche nella zona di Grazia. Questo era per Alessia Pellegrino la dimostrazione che c’era un’amministrazione del fare, riferendo di altre realizzazioni.
La presenza del parco dell’AIDO e la sua funzione veniva ribadita da Santi Saraò che considerava comunque un bene pensare ad un parco giochi inclusivo a Grazia, laddove però stava provvedendo l’amministrazione con una progettazione già programmata. Una proposta diversa veniva invece posta all’attenzione dei presenti da Alessio Andaloro, al riscontro che c’era l’opportunità di rendere inclusive ed omogenee le aree esistenti nella zona, di proprietà comunale, dotandole del necessario per renderle utilizzabili e con precise finalità.
In conclusione Maisano precisava di avere rappresentata, con la mozione, la richiesta di qualche cittadino residente a Grazia e che comunque si trattava di una iniziativa propositiva fatta nello svolgimento della sua attività consiliare che poteva essere votata favorevolmente. Ma questo non è avvenuto, perché la mozione è stata bocciata con 11 voti contrari (Antonino Amato, Danilo Ficarra, Antonino Italiano, Alessia Pellegrino, Lydia Russo, Santi Saraò, Mario Sindoni, Santina Sgrò, Maria Sottile, Giuseppe Stagno ed Alisia Sottile) e 5 favorevoli (Massimo Bagli, Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli, Alessio Andaloro e Damiano Maisano).
Con il risultato di altra votazione (8 contrari e 4 favorevoli) veniva bocciata pure la mozione per riqualificazione, rifacimento manto stradale e realizzazione nuova illuminazione pubblica nella via Prati Verdi. Focalizzata la località dal proponente che la considerava poco attenzionata, seguiva l’intervento di Crisafulli che parlava di situazione inaccettabile non momento in cui il Comune risulta adesso dotato di nuovo personale e può quindi procedere alla soluzione di questi problemi che sono di ordinaria amministrazione, e non riversare attenzione soltanto al centro cittadino, riservando poca attenzione alla periferia. Con il punto di vista di Andaloro si potevano fare interventi ripetitivi in merito alla viabilità nelle strade periferiche. Considerazioni che l’hanno portato a concludere che “non tutto procede bene, così come dalla maggioranza vogliono farci credere”.
La seduta è stata rinviata alle ore 19,30 di domani sera.