Il presidente del consiglio comunale, Alessandro Oliva è intervenuto in merito alla polemica sollevata dal consigliere comunale Damiano Maisano sulla mancata autorizzazione all’utilizzo della sala consiliare per la conferenza stampa di comunicazione del suo passaggio al movimento “Sud Chiama Nord”.
“Nel premettere che non c’è nessuna avversione da parte del sottoscritto nei confronti del collega Maisano o ancor più dell’on. De Luca – afferma Oliva – vorrei evidenziare che il consigliere Maisano ha presentato la richiesta per l’Aula consiliare il giorno successivo alla diffusione del suo comunicato su tutti gli organi di stampa on line, senza preventivamente discutere col sottoscritto sulla possibilità di avere l’Aula. Infatti giorno 16 novembre mi è arrivata la sua PEC e nella Gazzetta del Sud dello stesso giorno già c’era l’articolo che il 28 avrebbe fatto conferenza nell’aula consiliare. L’avessi ricevuta prima gli avrei detto che mai al Comune di Milazzo è stata concessa la sala consiliare per conferenze stampa relativa a cambi di partito o altro che non sia strettamente collegato all’attività istituzionale del Palazzo, sia dell’Amministrazione che dello stesso Consiglio comunale. O ancora per iniziative connesse all’attività amministrativo-burocratica dell’ente locale. In tal senso mi ero preventivamente informato in merito con il sindaco e alcuni consiglieri che non se ne ricordavano.
Nel comunicare il diniego ho dato disponibilità a diverse alternative (sala commissioni, ma anche palazzo d’Amico) invitandolo se lo riteneva anche di raccordarsi con l’ufficio stampa dell’ente.
Dunque nessun atteggiamento ostruzionistico ma solo il rispetto di alcune regole che ritengo mai siano state disattese nella gestione dell’Aula consiliare. Sicuramente mai durante la gestione del sottoscritto.
Spiace quindi questo fraintendimento e ribadisco che non c’è nessuna preclusione nei confronti di Maisano, né tantomeno dell’on. De Luca che se e quando ritiene opportuno come Gruppo parlamentare promuovere iniziative su problemi che riguardano la nostra città, potrà chiedere tranquillamente l’utilizzo della sala”.