Diverse iniziative in città in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Sabato 25 il Comune insieme al Soroptimist, all’Ami (associazione matrimonialisti), ai Lions e alla Pro Loco, ha promosso a palazzo D’Amico con inizio alle 16,30 l’incontro “Il coraggio di quel basta” con la straordinaria testimonianza di Florencia Bianco, orfana di femminicidio.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Midili, degli assessori Scolaro (pubblica istruzione) e Impellizzeri (servizi sociali) e dell’avv. Francesco Genovese, introdurrà i lavori l’avv. Rosy Amaddeo, responsabile della sezione territoriale dell’Ami. Seguiranno gli interventi dei rappresentanti dell’Arma dei carabinieri, dell’avv. Maria Sinagra (“Dentro un processo regolato da articoli ma permeato dai sentimenti”), della dottoressa Valentina Sabino, psicologa e responsabile dell’Osservatorio violenza e suicidio Sicilia (“L’abuso nascosto e il dramma delle vittime”), l’artista Giuseppe La Spada (“L’ecologia del pensiero”) e le assistenti sociali Grazia Samparisi e Carmen Procopio che forniranno il punto di vista dei servizi sociali.
Venerdì 24 invece sempre col patrocinio del Comune, l’associazione Astrea celebrerà tale giornata con una rappresentazione teatrale a cura dell’associazione Medusa. L’appuntamento sarà al teatro Trifiletti alle 18. Dopo i saluti dell’Amministrazione e l’intervento del presidente do Astrea, Sebastiana Genovese, si terrà la rappresentazione dell’atto unico “La sala d’attesa” per la regia di Salvatore Amato.