Esitata, con voto unanime dei consiglieri di maggioranza Alessandro Oliva, Francesco Russo, Danilo Ficarra, Lydia Russo, Francesco Rizzo, Mario Sindoni, Alessia Pellegrino, Massimo Bagli, Fabiana Bambaci, Giuseppe Doddo, Valentina Cocuzza, Antonino Italiano, Santi Saraò, Giuseppe Stagno, Maria Sottile e Santina Sgrò la ratifica della deliberazione di giunta di “Variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziaria 2022-2024, articolo 175 –comma 4- D. Lgs. n.267/2000”, e con identico esito è stata approvata l’immediata esecutività del provvedimento, che ha chiuso anche i lavori della sessione ordinaria.
Consiglieri di opposizione avevano abbandonato l’aula all’atto della votazione, mentre, nella fase iniziale dei lavori d’aula, alcuni di essi erano stati protagonisti di interessanti interventi su problematiche cittadine. In particolare Lorenzo Italiano aveva affrontato il problema del pronto soccorso dell’ospedale “Fogliani”, denunciando disservizi oggetto quasi di quotidiana cronaca giornalistica, riferendo poi di un’utenza sfiduciata e del mancato riscontro dell’Asp alle reiterate richieste di interventi da parte dei consiglieri comunali. Non è più tempo di passerelle dei vertici di Asp e politici regionali in questa aula consiliare –ha sostenuto il consigliere-, visto che impegni e promesse sono stati poi puntualmente disattesi. Considerato che il pronto soccorso è allo stremo, retto soltanto da 2 medici e qualche infermiere, Lorenzo Italiano ha detto di attendere i bilanci e il riconoscimento di obiettivi, con il pronunciamento dei nuclei di valutazione sui servizi resi, assicurando la vigilanza, con richiesta all’Asp, al nucleo di valutazione ed alla direzione generale dell’assessorato ed alla Corte dei conti, eventuali notizie e chiarimenti. Per il consigliere va fissata una seduta straordinaria del consiglio, rimasto aperto sulle questioni della sanità locale, con la presenza del nuovo assessore regionale alla sanità e direttori regionali, per mettere a fuoco tutta la situazione, assumendosi impegni precisi e puntuali per la comunità milazzese.
Antonio Foti ha preso spunto per richiamare l’attenzione sui postumi dell’alluvione che ha colpito la fascia tirrenica e la messa in sicurezza del territorio; quindi si è soffermato sul dibattito che si è aperto rispetto all’eventuale sperimentazione di un’isola pedonale nel centro storico, sostenendo che il Comune dispone di necessari strumenti urbanistici per avviare effettivamente un discorso sulla prospettiva di pedonalizzazione del centro storico, determinando un’isola pedonale sostenibile con i flussi di traffico e con il tema dei parcheggi. In merito però alla pedonalizzazione del centro storico per Foti l’amministrazione deve tenere conto del contributo che può dare pure il consiglio comunale. Dal suo punto di vista non è più sostenibile la vicenda dell’ospedale e non sono più tollerabili le criticità che si lamentano giornalmente, ragione per cui c’è la necessità di riportare con urgenza l’argomento in aula, che va trattato in presenza dell’assessore regionale ed i vertici dell’Asp.
Polemico intervento di Doddo per la grande risonanza data sui media, a livello nazionale, al problema delle multe registrate dal photored sull’asse viario, evidenziandone però imprecisioni e mancato approfondimento. Per le vicende discendenti dall’ospedale, ad avviso del consigliere risposte ed interventi devono venire dall’assessore regionale, e, se del caso –egli ha detto-, anche dal presidente della Regione, perché Alagna può manifestare soltanto intenti, in quanto le decisioni appartengono alla politica regionale.