Approvata ad unanimità dei presenti: Alessio Andaloro, Damiano Maisano, Lorenzo Italiano, Antonio Foti, Antonino Italiano, Rosario Piraino, Mario Sindoni, Fabiana Bambaci, Alessia Pellegrino, Danilo Ficarra, Santi Saraò, Francesco Rizzo, Maria Sottile e Santina Sgrò una mozione, all’oggetto: Giornata nazionale vittime della strada “intitolazione spazio pubblico”, giornata “educazione stradale”.
L’ha presentata un gruppo di consiglieri di minoranza, ma Lorenzo Italiano ha ritirato in aula le firme perché fosse considerata proposta dall’intero consiglio comunale, per ricordare la terza domenica di novembre di ogni anno, le tante vittime della strada.
La mozione affinché l’istituzione della giornata delle vittime della strada non fosse soltanto un momento di ricordo dedicato alle vittime e ai familiari, ma servisse a sollecitare le Istituzioni e promuovere ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale per fare in modo che nessuno perda la vita, o rimanga segnato per sempre. Per questi motivi –recita la mozione- abbiamo il dovere di responsabilizzare i ragazzi sin dall’età scolare con campagne di sensibilizzazione e informazione, come quelle organizzate dalla Polizia di Stato e dalle Forze dell’ordine.
A tal proposito anche l’Ente Comune deve fare la sua parte coinvolgendo le scuole di ogni ordine e grado. Nel ricordo di tanti giovani che hanno perso la vita in incidenti stradali (la mozione ne cita alcuni), si propone di intitolare uno spazio pubblico per le vittime della città di Milazzo, per non dimenticare e nel contempo istituire la giornata dedicata all’educazione stradale. Pertanto, il Consiglio impegna l’Amministrazione comunale a porre in essere gli atti propedeutici e consequenziali finalizzati ad individuare uno spazio pubblico intitolato alle vittime della strada e ricordarle nel giorno dedicato, a livello Mondiale e Nazionale, che coincide nella terza domenica di novembre. Infine, l’invito all’amministrazione a voler sviluppare una campagna di sensibilizzazione ed informazione di educazione stradale, come prevista a livello Nazionale, con gli Organi Istituzionali di competenza (Forze dell’Ordine, Scuole, Chiesa , Associazioni, ecc.), dedicando una o più giornate per tale finalità. Considerata un’iniziativa apprezzabile e coinvolgente da Foti, mentre Piraino ha opportunamente evidenziato trattarsi di mozione che non poteva e non doveva avere etichette politiche, così come in effetti è stato! I lavori d’aula sono stati rinviati dal presidente Mario Sindoni a lunedì prossimo.