Il Comune di Milazzo dovrà restituire all’assessorato ai beni culturali, quasi 19 mila euro che erano stati anticipati nel 2018 nell’ambito del finanziamento per l’avvio di scuole degli antichi mestieri e delle tradizioni popolari, progetto che però l’Amministrazione del tempo non ha portato a compimento.
E’ stato infatti notificato a palazzo dell’Aquila il decreto a firma del dirigente Maria De Luca con cui si perfeziona la revoca del finanziamento e si chiede la restituzione delle somme anticipate dalla Regione.
«Sono fortemente amareggiato – afferma il sindaco Pippo Midili –. Si tratta del secondo progetto dopo quello dell’ex pescheria che erano stato finanziato e non portato a compimento. L’amarezza consiste nel fatto che progettualità finanziate con fondi esterni non siano state attuate penalizzando così la comunità».
Il progetto che nel 2018 era stato approvato dall’assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana era denominato “Maestro d’ascia per costruzione e riparazione barche da pesca”. L’obiettivo era valorizzare antichi mestieri. Non è stato però avviato e quindi dopo la revoca del finanziamento ora gli uffici palermitani rivogliono le somme anticipate.