L’ultimo atto del “Milazzo Gourmet” è stato l’annuncio del nuovo appuntamento: luglio 2022. L’evento, organizzato dal Comune, grazie all’idea dell’esperto Saro Gugliotta e il supporto delle due Pro Loco cittadine, è già proiettato verso quella che sarà la seconda edizione, ma nella sostanza, la prima, visto che i tre giorni che da venerdì a domenica, si sono svolti al Castello, hanno rappresentato una sorta di “manifestazione sperimentale”.
I riscontri però sono stati positivi e così si guarda subito al futuro, col sindaco Midili che ha sottolineato la conferma dei patrocini della Camera di Commercio, del Parco dei Nebrodi, dell’Area marina protetta e la collaborazione dell’istituto “Guttuso” e della Capitaneria di porto, ma anche – ha aggiunto – di altre istituzioni e partner privati che hanno già manifestato la volontà di esserci.
Il Castello di Milazzo diventerà un Laboratorio del Gusto, non solo vetrina espositiva dei prodotti tipici, ma location dove gli operatori del mondo della gastronomia (ristoratori, pasticcieri) presenteranno i loro piatti realizzati utilizzando prevalentemente ingredienti del territorio.
“Questa edizione, che io stesso ho definito “numero zero” – ha detto Midili – va in archivio con un bilancio davvero positivo. Aver realizzato “Milazzo Gourmet” a dicembre e non nel periodo estivo e con le limitazioni imposte dal Covid, poteva sembrare un azzardo ed invece tutte e tre serate abbiamo registrato “sold out” dei ticket di degustazione e di presenze, tenuto conto della necessità di contenere gli accessi. Il prossimo anno riproporremo l’evento a luglio e ciò significa che da gennaio la macchina organizzatrice si rimetterà in moto. Aumenterà il coinvolgi-mento sia degli addetti ai lavori sia di altre istituzioni che vorranno essere al nostro fianco. Ringrazio Saro Gugliotta, l’assessore Maurizio Capone, l’esperto Gaetano Nanì, i giovani studenti del Guttuso, che si sono occupati non solo dell’accoglienza ma anche della preparazione dei piatti e del servizio in sala, in maniera molto professionale, i responsabili del portare AppEolie che hanno supportato l’iniziativa e tutti coloro che hanno aderito ad un evento che sono certo si consoliderà nel tempo, diventando una manifestazione identificativa di Milazzo, facendo conoscere una filiera, quella della ristorazione che ha una tradizione consolidata e un appeal notevole”.
Apprezzati anche i workshop dedicati al cibo, dai grani antichi al pescato, ingredienti principali dei piatti proposti durante il “Teatro del Gusto” ospitato nel salone dell’edificio Cavaliere e caratterizzato dalla presentazione ufficiale delle ricette poi oggetto della degustazione, da parte degli chef milazzesi.
E attenzione particolare dedicata anche all’area del Parco dei Nebrodi, una grande risorsa in Sicilia, per la produzione di prodotti di vario genere esportati spesso anche all’estero. Un argomento affrontato nel corso dell’ultimo convegno al quale oltre al sindaco Midili, all’assessore Capone e a Saro Gugliotta sono intervenuti anche il presidente del Parco, Domenico Barbuzza e Franz Riccobono, che ha allestito la mostra di etichette antiche molto apprezzata dai presenti. Durante il dibattito è stata più volte ribadita la necessità di salvaguardare e valorizzare queste piccole realtà enogastronomiche, rispettose dell’ambiente e dei tempi della natura, aspetto fondamentale per raggiungere l’eccellenza.