Avviate le procedure per la rimozione del palischermo della Tonnara del Tono che sarà trasferito dall’attuale sede di piazza San Papino in un’area di proprietà comunale per consentire ai tecnici della Soprintendenza di tentare un restauro conservativo.
Un trasferimento tutt’altro che semplice per le condizioni di fatiscenza nelle quali si trova l’imbarcazione da tempo in stato di abbandono ma che “l’Amministrazione – come ha sottolineato l’assessore ai beni culturali Francesco Alesci –intende portare a compimento per evitare che una delle ultime preziose testimonianze della pesca del tonno nelle acque di Milazzo vada perduta in maniera definitiva”.
Questa mattina, su iniziativa del sindaco Pippo Midili che nei giorni scorsi ha incontrato l’arch. Mirella Vinci, soprintendente dei beni culturali di Messina, si è svolto un sopralluogo da parte del referente della Soprintendenza, Osvaldo Prestipino, presente il restauratore Mario Licciardello, per valutare come procedere con lo spostamento del palischermo, adottando le opportune cautele per evitare che durante la movimentazione subisca ulteriori danni. Subito dopo un confronto a palazzo dell’Aquila con lo stesso sindaco che dovrà avviare l’iter per lo spostamento, con la Soprintendenza che seguirà le varie fasi.
“Fondamentale era comprendere le reali possibilità dello spostamento della imbarcazione dall’attuale sito – ha detto il sindaco -. Abbiamo avuto la conferma che ciò può avvenire, seppur con tanti accorgimenti e quindi adesso, una volta ottenuta la quantificazione dei costi, ci adopereremo in tal senso per sistemarlo in un’area idonea che sarà individuata assieme ai nostri uffici dove poter avviare gli interventi di recupero di ciò che sarà consentito”.