Oggi, mercoledì 8 settembre, alle ore 18:00 presso l’Atrio del Carmine, si svolgerà l’assemblea pubblica «Quale modello di sviluppo per la città?».
L’obiettivo degli organizzatori – ragazzi e ragazze attivi nel mondo dell’associazionismo cittadino – è tornare a discutere collettivamente su quali possano essere, per gli anni a venire, le prospettive economiche e sociali per il territorio. Ragionare su come valorizzare – ad esempio – il patrimonio naturalistico e storico-culturale o risorse come l’affaccio a mare con le annesse attività portuali.
«Le storiche attività produttive del comprensorio – affermano – potrebbero diventare nei prossimi anni semplici snodi logistici. E dopo anni di inquinamento e morte, ci ritroveremmo a subire ricadute negative anche sui livelli occupazionali. Questo va evitato trovando quanto prima delle soluzioni condivise che, però, devono tenere conto dell’esigenza di fare partire le bonifiche che il territorio necessita»
«Per troppi anni – prosegue la nota – abbiamo subito decisioni calate dall’alto che niente di buono hanno portato agli abitanti di Milazzo e dei comuni vicini. Al contrario hanno causato, devastazione, emigrazione forzata e impoverimento
Cambiare rotta è possibile e lo possiamo fare a partire dalle realtà politiche, sociali e associative, che si battono tutti i giorni per migliorare ciò che ci circonda.
Per questo motivo abbiamo organizzato questa assemblea pubblica e invitiamo cittadini, associazioni, enti e rappresentanti istituzionali a prenderne parte»
L’incontro si inserisce all’interno dell’iniziativa regionale promossa dalla Rete dei Comitati Territoriali Siciliani : «La Sicilia dei Territori. Una staffetta per unire le lotte».
All’incontro parteciperanno il Sindaco di Milazzo, Pippo Midili, Area Marina Protetta, MuMa, Menadì, Si Resti Arrinesci, Milazzo Giovane, Arci Scambio, Italiano Nostra, Città Invisibili, Il Giglio, Mosaico, Fiom Messina