In vista della festività del primo maggio il prefetto di Messina, Cosima Di Stani ha convocato in videoconferenza il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per predisporre le attività da portare avanti per evitare possibili assembramenti nei luoghi all’aperto sede di abituale ritrovo.
Alla riunione ha partecipato anche il sindaco Pippo Midili. Presenti il questore di Messina, i comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, i comandanti i delle Capitanerie di Porto di Messina e Milazzo, il responsabile dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste di Messina, il dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Messina e il Comandante della Polizia Metropolitana.
Il prefetto ha evidenziato la necessità di un particolare impegno delle Forze di polizia per il rispetto delle vigenti misure restrittive di contenimento dell’emergenza epidemiologica. In sede di Comitato, è stata quindi condivisa l’esigenza di incrementare le attività generali di controllo e vigilanza del territorio.
Ai sindaci è stata ricordata la possibilità di disporre la chiusura di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico (strade, piazze, lungomare, ecc.) nelle quali non sia possibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza. Una particolare attenzione è stata riservata anche alle attività di controllo da svolgere sulla rete stradale e autostradale nonché sugli scali portuali, con una specifica intensificazione presso i varchi in entrata e in uscita dalla città di Messina.
Saranno sottoposti a controllo anche i litorali e con il supporto della Polizia Stradale, verrà altresì assicurato lo svolgimento di mirati servizi presso le barriere autostradali di Villafranca Tirrena e Tremestieri. Analoga intensificazione delle attività di vigilanza sarà disposta nel porto di Milazzo, luogo di imbarco per le isole Eolie, alle spiagge dei paesi rivieraschi ed ai Comuni solitamente interessati da un maggior afflusso di persone.