L’Assemblea regionale ha approvato oggi l’emendamento presentato dal deputato Pino Galluzzo e condiviso da altri colleghi d’Aula del gruppo “Diventerà Bellissima” che prevede l’erogazione di un contributo della Regione per i Comuni sedi di porto con transito passeggeri diretto alle isole minori. Una norma che porterà risorse importanti anche al Comune di Milazzo, come sottolinea il sindaco Pippo Midili che aveva rappresentato al parlamentare la necessità di assicurare il miglior uso possibile degli scali a fini turistici e di mobilità interna e locale oltre che di collegamento con la terraferma da parte delle isole minori.
“L’approvazione dell’emendamento consente a Milazzo di poter ricevere già da quest’anno – afferma il primo cittadino – risorse importanti (circa un milione e 300 mila euro) in quanto la ripartizione sarà fatta sulla base dei transiti verso l’Arcipelago eoliano, che ci permetteranno di intervenire per la manutenzione della rete stradale e la relativa segnaletica che conduce ai porti, per la realizzazione di aree di parcheggio ad uso gratuito o a pagamento che consentano di poter garantire una mobilità sostenibile nelle strade di deflusso e di arrivo alle aree portuali.
Tutti interventi che, parlo della mia città, da tempo venivano sollecitati per evitare quei disagi e quel-le criticità che si registrano, anche in modo ovvio aggiungo, visto il ruolo del nostro porto che è il principale hub dell’arcipelago eoliano. Ringrazio pertanto l’on. Galluzzo e tutti i parlamentari ed in particolare quelli della provincia di Messina che hanno voluto condividere il percorso intrapreso e hanno dato il loro sostegno in Aula ad un provvedimento che avrà una ricaduta positiva per il loro territorio. E’ la prima volta che Milazzo beneficia di risorse così importanti per essere scalo di riferimento delle isole Eolie.
Le risorse a disposizione, a valere sul Poc 2014/2020 ammontano a 5 milioni di euro da ripartire tra i Comuni siciliani sedi di porto di terraferma con transito passeggeri diretto alle Isole Minori che registrino annualmente un flusso non superiore ad un milione di passeggeri.