L’Amministrazione ha deciso di avviare la bonifica dei Molini Lo Presti per dare un minimo di dignità ad una struttura che necessita di un forte impegno economico per essere restituita alla pubblica fruizione. E così ha dato un preciso atto di indirizzo agli uffici per predisporre quanto necessario per bonificare il piano terra dell’opificio di via Rizzo ridotto ad una vera e propria discarica di materiale di ogni genere da discutibili scelte del passato.
Poco prima di Natale sono cominciati i lavori che si concluderanno (discarica permettendo) alla fine di questo mese. All’opera bobcat che rimuove montagne di rifiuti poi trasportati da 2 autoarticolati che fanno la spola tra il Mulino e una discarica autorizzata.
Un intervento che non era mai stato fatto nell’ultimo ventennio che sta ricevendo apprezzamenti da parte dei cittadini e delle associazioni. Il presidente di “Storia Patria”, Massimo Tricamo, ha ricordato come i Molini siano stati riconosciuti “bene culturale” dalla Soprintendenza e quindi vanno tutelati e ovviamente valorizzati, auspicando analoghe azioni di bonifica nel vecchio mercato coperto e nel nuovo mattatoio comunale di Fiumarella, mai utilizzato.